Paint Your Days

3d world

La geometria esiste da prima della creazione! (Platone)

X, y e z? note (o almeno per sommi capi, si); ricostruzioni 3d? Viste (anche troppo…nella vita reale sono un Architetto); cinema 3d? Visto! Printing 3d? Visto! Foto di moda 3d? Anche…(non lo conoscete Matjaz Tancic?)

Matjaz Tancic

E se dicessi abiti 3d??? Beh, diciamo che Altaroma mi ha stupita! Già da tempo si notano i germi della sperimentazione 3d sulle passerelle.

Nel 2010: Amila Hrustic, una designer Jugoslava, presenta la sua idea tridimensionale di moda realizzata con carta e tessuto. La Plato collection è costituita da 5 abiti che sembrano sculture, avvolgono il corpo della modella che diventa essa stessa un’opera d’arte.

2011: Sfruttando l’innovazione tecnologica il grande maestro del made in Italy, Valentino,  in collaborazione con la maison, e col sostegno e l’aiuto del socio ed amico di sempre Giancarlo Giammetti, ha deciso di regalarsi un museo virtuale, per permettere a tutti di entrare in contatto con la sua storia e vedere ‘da vicino’ e a 360°  alcuni degli abiti. Il “Valentino Garavani Virtual Musesum” debutta il 5 dicembre , con un’applicazione per Mac e per Windows, 300 modelli virtuali possono essere visionati sfruttando iCloud.

2012: Stampe trompe l’oeil che rendono tridimensionali i modelli di Mary Katrantzou appaiono a Londra nelle sfilate delle collezioni FW. gli abiti si riempiono di oggetti quotidiani e di volumi, proprio come nelle illusioni ottiche alcuni sembrano emergere e altri trovarsi in secondo piano. Ma siamo ancora distanti dalle sperimentazioni che si vedranno dopo qualche mese.

Gucci mette in commercio i primi occhiali 3d modello aviator per gli appassionati del genere, mentre Frida Giannini per la PE dello stesso anno utilizza lavorazioni artigianali per emulare l’effetto 3d.

2013: La stilista Iris van Herpen, assorta agli onori delle cronache per aver realizzato il vestito indossato da Björk nella copertina del suo album Biophilia, ha presentato i suoi modelli per FW 2013-14 di alta moda nella sfilata Voltage durante la settimana della moda di Parigi. Della collezione fanno parte due modelli stampati in 3D.

Gattinoni, il 28 Gennaio 2013, fornisce di occhiali 3d gli spettatori della sua sfilata. Un po’ di sgomento e curiosità, domati subito dalla comparsa sulla passerella dell’abito delle meraviglie: la fantasia del tessuto è una stampa 3d! Wooow!

Gattinoni

2014: Uscirà la prima linea di abiti che aumenterà il seno e diminuirà quei chiletti di troppo sui fianchi con un effetto illusorio? Andremo in giro tutte con gli occhiali 3D per vedere ciò che l’occhio non vede? Fantascienza? No, solo moda!

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