Yes, we bike!
In un mondo dove si parla di coscienza sostenibile, di comportamento ecosolidale, di salute, di forma, di caro benzina, forse la parola più ovvia è bicicletta. Ognuno di noi, nell’ultimo anno, almeno una volta c’ha pensato: ” Mollo tutto e vado in bici!”, ma alla fine non siamo passati dal dire al fare, perchè naufragati nel mare di dubbi, quesiti e pigrizie (si,si quel mare affollatissimo che si trova tra il pensiero e l’azione). La bicicletta mezzo di locomozione da sempre reputato ”povero”e che permetteva di coprire grandi distanze sta avendo una nuova primavera. Negli anni del boom del consumismo ha conosciuto un declino, è stata abbandonata da molti per mezzi piu’ prestanti e “comodi”; tutto cio’ a discapito dell’ambiente. Negli anni è cambiato proprio l’approccio alla bici che da mezzo comune è stata vista poi come uno strumento prettamente SPORTIVO ed ora come un’alternativa ecologica; basti dire che in molti paesi i governi sensibilizzano i propri abitanti all’uso di questi mezzi sostenibili.
Vera e propria tendenza quella di muoversi pedalando; e la produzione risponde alle esigenze del mercato realizzando bici per tutti i gusti!
Molti marchi famosi hanno lanciato le loro rivisitazioni:
Architetti, Designer e molti altri, stanno studiando nuovi PROTOTYPE:
Per venire incontro ai meno “sportivi”vi sono: le PEDELEC (biciclette a pedalata assistita) per le quali è consigliato il casco; o le E-BIKES (biciclette elettriche)in questo caso si ha bisogno di assicurazione e casco. Questi tipi di cicli permettono gli spostamenti anche in presenza di pendenze accentuate con il minimo dello sforzo.
Per quest’ultimo esempio confuta il famoso detto:” Hai voluto la bicicletta? E ora pedala!!” ed ora?
Il casco da bici invisibile - Paint Your DaysPaint Your Days
[...] in moltissime persone non indossano il caschetto quando vanno in bicicletta (si parla di nuovo di bici!!!); ognuno con la sua motivazione, ma la realtà dei fatti è che si sottovalutano i rischi. Con [...]
10/30/12 – 10:09